Consiglio comunale del
26/04/2912
DICHIARAZIONE DI VOTO SULLA
PREVISIONE DI BILANCIO
2012-2014 DEL COMUNE DI VILLA
CARCINA, del consigliere Marsilio Gatti del Partito della Rifondazione
Comunista e del consigliere Valter Saresini di Liberamente.
Votiamo contro.
Nel tempo dell'inganno universale,
dire la verità è un atto rivoluzionario!
L’IMPONIBILE dei redditi irpef 2009 - Ministero delle finanze - del Comune
di Villa Carcina
REDDITI DICHIARAZIONI AMMONTARE
FINO A 1.000 90
40.337
FINO A 2.000 58 74.208
FINO A 3.000 32
77.988
FINO A 4.000 34
112.538
FINO A 5.000 43
175.638
FINO A 7.500 57
369.749
FINO A 10.000 385 3.315.146
FINO A 15.000
1.171 14.535.557
FINO A 20.000 1.653 28.216.329
FINO A 26.000 1.229 27.153.350
FINO A 33.500
702 19.914.028
FINO A 40.000 29 7.950.407
FINO A 50.000 188 8.083.599
FINO A 60.000 107
5.431.407
FINO A 70.000 55
3.283.970
FINO A 100.000 67 5.262.695
OLTRE 100.000 52
7.419.593
TOTALE 6186 131.590.949
1) LA
TABELLADEI REDDITI DEL
2009, FORNITA DAL MINISTERO DELLE FINANZE ILLUSTRA TUTTI I REDDITI DICHIARATI
DELLE CATEGORIE SOCIALI DEL COMUNE DI VILLA CARCINA CHE SONO 6.186
NEGLI ULTIMI 10 ANNI, SECONDO I CALCOLI FATTI DAL SOLE 24
ORE, DALLA C.I.G.A DI MESTRE E DALLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI, I REDDITI DI
LAVORO E LE PENSIONI ANNO PERSO IL 30% DEL POTERE DI ACQUISTO
2) IL 2009.
L’ITALIA E’ AL SECONDA ANNO DALLO SCOPPIO DELLA CRISI ECONOMICA E SOCIALE E I
REDDITI DAL 2009 AL 2011 SONO IN DISCESA, DOVUTO ALL’AUMENTO DELLA CASSA
INTEGRAZIONE ORDINARIA CHE STRAORDINARIA E ALL’AUMENTO DEI LAVORI PRECARI, CHE
IN ITALIA SONO LEGIFERATI IN 46
TIPOLOGIE E PER I NON ADEGUAMENTI DELLA CONTRATTAZIONE AZIENDALE O BLOCCO
DELLA COTRATTAZIONE NAZIONALE IN ALCUNI SETTORI.. QUINDI I REDDITI CHE LA TABELLA FORNITA DAL MINISTERO
DELLE FINANZE CHE SI RIFERISCONO AL 2009, SONO PIU’CHE REALISTICI
STATISTICAMENTE ALLA ANALISI DEL TENORE DI VITA DEI CITTADINI DEL COMUNE DI
VILLA CARCINA.
3) ANALIZZEREMO I REDDITI MEDIO BASSI CHE SONO COMPRESI DA
1.000 EURO A 26.000 EURO E QUINDI IL
TENORE DI VITA DEI DICHIARANTI ,
SOPRATTUTTO QUELLI CHE ANNO UN CARICO FAMILIARE.- MOGLIE E DUE FIGLI-
LA
TABELLA DEI REDDITI FORNITA DAL MINISTERO PARTE
DAI REDDITI IMPONIBILI IRPEF DICHIARATI
DA 1.000 EURO A OLTRE I 100.000 EURO
ANALIZZEREMO I REDDITI MEDIO BASSI PARTENDO DA 1.000 EURO A
26.000 EURO
CHE
SONO 4.552 DICHIARAZIONI E RAPPRESENTANO IL 73,5% SUL TOTALE DELLE DICHIARAZIONI
DEL COMUNE DI VILLA CARCINA.
ABBIAMO DIVISO TALI DICHIARAZIONI IN 5 SETTORI-(o scaloni)
COSI DEFINITI
A) LA
MISERIA
B) LA
POVERTA’
3)LA
SOPPRAVIVENZA
4) PERSONE CHE VIVONO
5) PERSONE CHE POSSONO PERMETTERSI QUALCHE SFIZIO E CHE ALLA
FINE DEL 2012 RISHIANO DI ANDARE NELLO SCALONE DELLE PERSONE CHE VIVONO.
Primo scalone ---- LA MISERIA
Fino a 1.000 euro 90 dichiarazioni totale imponibile 40.337
Reddito medio annuo = 448,0
Reddito mensile = 37,33
Reddito giornaliero = 1,22
Percentuale sul totale dei
redditi dichiarati = 1,454%
Fino a 2.000 58
dichiarazioni totale
imponibile 74.208
Reddito medio annuo = 1279,44
Reddito mensile = 107,45
Reddito giornaliero = 3.50
Percentuale sul totale dei
redditi dichiarati = 0,937%
Fino a 3.000 32 dichiarazioni totale imponibile 77.988
Reddito medio anno = 2.437,12
Reddito mensile = 203,09
Reddito giornaliero = 6,67
Percentuale sul totale dei
redditi dichiarati = 0,291%
Fino a 4.000 34 dichiarazioni totale imponibile 112.538
Reddito
medio anno = 3.309
Reddito
mensile = 275,75
Reddito
giornaliero = 9,065
Percentuale
= 0,549%
sul totale dei redditi dichiarati
Fino
a 5.000
43 dichiarazioni totale imponibile 175.638
Reddito
medio anno = 4.084,60
Reddito
mensile = 340,38
Reddito
giornaliero = 11,17
Percentuale
sul totale dei redditi
dichiarati = 0,695%
Fino a 6.000 34 dichiarazioni totale imponibile 174.410
Reddito medio anno = 5.129,70
Reddito mensile = 447,47
Reddito giornaliero = 14,05
Percentuale sul totale dei
redditi dichiarati = 0,549%
Fino a 7.500 57 dichiarazioni totale imponibile 369.749
Reddito medio anno =
6.486,82
Reddito mensile = 540,56 Reddito
giornaliero = 17,77
Percentuale
sul totale dei redditi dichiarati = 0,921
348 persone PARI A 5,396% dichiarazioni con un reddito
giornaliero da euro 1,22 a
17,77
IL PRIMO SCAGLIONE DENOMINATO LA MISERA, SONO QUELLI CHE
ANNO DICHIARATO DA EURO 1.000
A EURO 7.500 L’ANNO. CI SONO 90 PERSONE CHE VIVONO CON
448 EURO L’ANNO, 58 PERSONE CHE VIVONO CON 1279 EURO L’ANNO FINO AD ARRIVARE 57
PERSONE CHE VIVONO CON 6.486 EURO L’ANNO E SONO 348 dichiarazioni IN TOTALE,
PARI A 5,396% con un reddito giornaliero
da euro 1,22 a
17,77
2)LA POVERTA’
Fino a 10.000 385 dichiarazioni totale imponibile 3.315.146
Reddito medio anno = 8.610,76
Reddito mensile = 717,56
Reddito giornaliero = 23,59
Percentuale sul totale dei redditi dichiarati = 6,223%
385 persone pari a
6,22% sul totale dei redditi dichiarati
3) LA SOPPRAVIVENZA
Fino 15.000 1.171 dichiarazioni totale imponibile 14.535.557
Reddito medio anno = 12.412,94
Reddito mensile = 1.034,41
Re Reddito giornaliero = 34,00 Percentuale sul totale dei redditi dichiarati = 18,929%
4) PERSONE CHE VIVONO
Fino a 20.000 1653 dichiarazioni totale imponibile 28.216.329
Reddito medio anno = 17.069,76
Reddito mensile = 1.442,48
Reddito giornaliero = 46,76
Percentuale sul totale dei
redditi dichiarati = 26,721%
ORA PRENDIAMO IN ESAME LO SCALONE
DENOMINATO “PERSONE CHE VIVONO” HANNO
UN REDDITO MEDIO IMPONIBILE IRPEF DI 17.000 EURO L’ANNO E CHE HANNO MOGLIE E DUE FIGLI. A CARICO
TOGLIAMO DAI 17.000 EURO LE TRATTENUTE FISCALI NAZIONALI, REGIONALI E COMUNALI , Dai
17.000 euro il reddito va a 15.500
euro, poi togliamo il costo delle utenze che sono luce, gas,acqua,telefono
tassa dello sporco ecc. che è stato calcolato in 2.000 euro l’anno, dai
15.500 euro va a 13.500 euro,
secondo il sole 24 ore, la C.I.G.A.
di Mestre e le associazioni dei consumatori dice che: una famiglia cosi composta avrà una uscita
superiore rispetto al 2011 per effetto dell’aumento delle tasse dirette,
indirette, aumento del costo delle utenze e dell’aumento del costo della vita
pari a 1.500 euro l’anno. Se togliamo 1.500
euro dai 13.500 questa famiglia
avrà a disposizione per vivere nel 2012
un reddito pari a 12.000 euro. Quindi, questa famiglia che prima era nello
scaglione denominato persone che vivono,
nel 2012, finiscono nello scalone delle persone
che sopravvivono.
Essendo
lo scalone delle persone che vivono pari al 26,721% delle dichiarazioni totali, il 50% di queste persone finiscono nello scaglione della sopravivenza. Applicando lo stesso criterio
allo scalone della sopravivenza che sono il 18,929% delle dichiarazione il 90%
finisce nello scalone della povertà. Quelli della povertà che sono il 6,22%
delle dichiarazioni finiscono nello
scalone della miseria, portando la percentuale dello scalone della miseria
che prima era di 5,396 % all’ 11,616%
sul totale delle dichiarazioni e il 18%
sul totale della popolazione.
a) Scalone delle PERSONE
CHE POSSONO PERMETTERSI QUALCHE SFIZIO E CHE ALLA FINE DEL 2012 RISHIANO DI
ANDARE NELLO SCALONE DELLE PERSONE CHE VIVONO.
Fino a 26.000 -- 1.229 persone
-- totale imponibile 27.153.350
Reddito medio anno = 20.093,85
Reddito mensile = 1.674,44
Reddito giornaliero = 55,051%
percentuale
sul totale dei redditi dichiarati = 19,867%
Ora
, lo scalone delle persone che potevano permettersi con il proprio reddito di
togliersi qualche sfizio, che sono il 19,867% sul totale delle dichiarazioni,
nel 2012 il 50% finiranno nello scalone delle persone
che vivono e non potranno più permettersi cose diverse dalle necessità
quotidiane per poter vivere.
Conclusione, I bilanci devono essere
fatti in modo che non portano le persone nella miseria economica e sociale.
Cosi come la politica deve essere fondata sui valori umani e non sui valori
della speculazione finanziaria e bancaria, della evasione, della illegalità..
Mio nonno, che non sapeva chi fosse Keynes, mi ripeteva: «Miseria fa crescere
miseria». Parole sante e, aggiungiamo, che il rigore tende ad avvicinarci al rigor
mortis. (rigidità cadaverica) Insomma sarebbe ora di avere il
coraggio di finirla con i miti rigoristici e suicidi.