venerdì 17 gennaio 2014

IL PICCOLO GIORNALINO – di fine anno -Marx n°2

Perché esiste povertà, miseria, guerre e distruzione della natura?--

Noi apparteniamo alla specie umana, che si differenzia dalla specie vegetale e dalla specie animale, per non avere una natura determinata e limitata, ma che può scegliere liberamente quello che vuole essere. Allo stato attuale siamo per un terzo animali, per un terzo bestie e il rimanente terzo esseri umani, ma utilizzato in gran parte per soddisfare le pulsioni e gli istinti animali e bestiali.

Quindi ben lontani da essere diventati umani.

Il sistema economico, finanziario, industriale e politico attuale, non può, né potrà mai garantire una vita dignitosa alle persone, un posto di lavoro, l’accesso alla conoscenza, al sapere e alla libertà dell’essere. E’ un sistema che macina le menti e i corpi umani. I cicli storici si ripetono continuamente, senza che la specie umana recepisca dalla storia, le lezioni di vita. Eppure abbiamo i saperi e le conoscenze, che applicate risolvono i problemi esistenti delle persone, per una società civile e umana che vive e lavora per la sua evoluzione. Senza il rispetto della dignità della persona, non c’è pace nè evoluzione, ma solo miseria e distruzione.
La malattia della crescita.

La cultura della crescita è attuata per distruggere le risorse e la natura, cioè: lavorare, comprare, consumare, crepare. Questo riduce le persone a oggetti di consumo, per un sistema che automaticamente porta disoccupazione, miseria e distrugge l’ecosistema. La vera crescita è quella della cultura umana, dove il lavoro delle persone viene socialmente utilizzato per risolvere i problemi che si incontrano nel tempo di vita e la nostra vita è per acquisire le conoscenze e i saperi, rispondendo ai problemi evolutivi, aumentando la qualità e il tempo di vita. - Marsilio Gatti -

Notizie del “nostro” comune.

1) L’applicazione dell’addizionale IRPEF Comunale e Regionale è anticostituzionale, la costituzione recita che: "Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”. “Il sistema tributario è informato a criteri di progressività". Invece viene applicata da molti anni con una aliquota unica sia per i redditi medio bassi che per i redditi medio alti. Es: un reddito di 20 mila Euro l’anno, paga il 0,4% di imposta e un reddito di 200 mila Euro di reddito l’anno, paga il 0,4%. Tutto il peso fiscale ricade solo sui lavoratori e pensionati che nel comune di Villa Carcina è pari all’88% delle dichiarazioni Irpef. Pertanto la politica e la cultura esistente da decenni è caricare il peso fiscale per opere pubbliche e assistenza, ecc, solo sui lavoratori e pensionati difendendo i privilegi, i ricchi e i furbi. Questo è solo un esempio di società incivile e produttrice di disastri sociali e ambientali, decisi da: Pdl- Lega- Crescere Insieme.
Vogliamo ricordarvi che i soldi ci sono:
a) in Italia l’evasione fiscale è pari a 250 Miliardi di Euro l’anno.
b) il costo della corruzione è di 70 Miliardi di Euro l’anno.
c) l’evasione contributiva è di 30 Miliardi di Euro l’anno
d) il bilancio delle attività della criminalità organizzata italiana è di: 400 Miliardi di Euro l’anno.
e) il costo dei cappellani militari, che è una cultura militaresca,
guerrafondaia e anticristiana, è di 20 Milioni di Euro l’anno.
Inoltre, vogliamo ricordarvi che: dare 600 Euro al mese a TUTTE le persone, donne e uomini, che non hanno un lavoro costa:
15 Miliardi di euro all’anno e pensate a quanti posti di lavoro si creerebbero, dato che queste persone possono comprarsi il
minimo di cui hanno bisogno.
Invece diamo miliardi a tutti i criminali, (evasori, speculatori, usurai, inquinatori e distruttori dei beni pubblici)
2) Marsilio Gatti, componente della commissione comunale speciale sulla STU “nuova piazza SPA”, dopo quasi due anni di assiduo e faticoso impegno alla ricerca della verità si è trovato costretto nell’ultimo consiglio comunale (29 novembre) a rassegnare le proprie dimissioni dalla commissione d’indagine, ormai formalmente ridotta a una larva.
Due i motivi principali che l’hanno indotto a compiere il grave passo:
a) la commissione, nonostante ripetuti solleciti avanzati dal consigliere Gatti, non veniva più convocata da quasi 9 mesi,
b) i documenti e gli atti da molto tempo richiesti non gli venivano consegnati, anche se approvati dalla stessa commissione; concretamente gli veniva impedito di svolgere correttamente la propria funzione d’indagine e di conoscenza documentale. Nel consiglio comunale del 29/11/2013 quando
il sindaco dava lettura delle dimissioni di Marsilio Gatti non erano affatto dispiaciuti, anche se lo stesso consigliere ne chiedeva il ritiro, spiegando che erano strumentali al fine di chiarire la situazione per il corretto funzionamento istituzionale della commissione, ma esse venivano dichiarate irrevocabili. Vogliamo sperare che quanto prima il consigliere Gatti possa rendere pubblica la sua nota informativa sul lavoro svolto nella commissione. Ciò però è possibile solo dopo che il presidente della commissione avrà reso noto in consiglio comunale la propria relazione e che sarà terminato il segreto relativo agli atti d’ufficio. Fino ad allora Marsilio Gatti, nel rispetto delle regole, non potrà né parlare, né scrivere, né rendere pubblica la sua relazione in merito al lavoro e ai risultati – parziali – della commissione.
3) Per la “terza” volta l’amministrazione Giraudini tenterà di alienare l’area di via Gramsci di Villa. E’ una amministrazione che tratta i cittadini da sudditi, negando gli impegni assunti nei confronti dei cittadini, che hanno firmato per il referendum, per non vendere l’area di via Gramsci. Vendono il patrimonio pubblico per garantire i privilegi e i ricchi. Il patrimonio pubblico non è degli amministratori, ma dei cittadini che loro dovrebbero gestire e tutelare. Invece questi amministratori sono diventati banditori pubblici delle pubbliche proprietà. Ogni cittadino di Villa Carcina detiene una azione delle proprietà pubbliche e nessuno può venderle senza il loro consenso.
4) Nell’ex area LMI (o ex STU) verranno costruiti due mostri edilizi con l’accordo riparatore fatto dall’amministrazione Giraudini che concede, non solo aree gratuite pubbliche, (4.148 mq) ma concede che per ogni metro quadro, tre metri cubi siano di cubatura edilizia., cioè: su 4mila mq costruiranno per 12mila mc.
5) Ai proprietari dei terreni di via Garibaldi e via Fucine, (ADT4) di Carcina, va la nostra solidarietà per l’inganno che sono stati indotti e che nel consiglio comunale del 24/09/2012, UDITE!
PdL -Crescere Insieme - Lega Nord, litigavano per assumersi la paternità dell’opera di cementificazione dei 103 mila mq di Carcina. Vi ricordiamo che: costruiranno 250 nuovi appartamenti (quando, non si sa, certo è che lo faranno quando avranno portato i proprietari dei terreni alla disperazione) e a Villa Carcina abbiamo più di seicento appartamenti vuoti, più altri 60 approvati con le varianti al PGT.
Augurarvi buon natale e buon anno, è solo un comportamento degli ipocriti, essendoci quasi metà della popolazione Italiana che non sa come tirare avanti e molti di questi sono nella disperazione.

6) A Villa Carcina la povertà aumenta dal 3 al 4% ogni anno e noi pensiamo che, non bisogna difendere i privilegi anticostituzionali ma aiutare chi ne ha bisogno. Per questo avevamo proposto al bilancio di previsione del 2013, un bilancio per aiutare i cittadini di Villa Carcina che cadevano nella povertà e indigenza. I servizi sociali avrebbero avuto a disposizione per aiuti alle famiglie, disoccupati e gli indigenti, dai 130 ai 150 mila euro l’anno in più, dimostrando che le istituzioni sono vicine ai cittadini. Ma, Pdl-Lega-Crescere Insieme, hanno difeso i privilegi e i ricchi. Terminiamo il giornalino con le parole di Papa Francesco:

“Il cristiano è missionario, attento ai poveri, il cristiano di oggi, deve essere rivoluzionario, se non lo è, non è cristiano”.

La società che non è fondata sulla economia solidale è una società disumana.

Partito della Rifondazione Comunista
Villa Carcina 14/12/2013

I LAVORATORI, I PENSIONATI, I LADRI

Il fondo pensione dei lavoratori dipendenti e quello dei precari sono in attivo, malgrado siano diminuiti gli iscritti all’Inps ed aumentati i disoccupati.
Fino al 2011 anche i fondi per gli ammortizzatori sociali erano in attivo, ma sono state inserite categorie sociali che mai hanno pagato per cassa integrazione, o pagano meno portando il fondo per gli ammortizzatori sociali in rosso.
Il fondo pensione dei lavoratori dipendenti e quello dei precari, da sempre in attivo, non è stato e non viene utilizzato per aumentare gli assegni pensionistici, ne per coprire il costo della vita, che ogni anno è del 2-3% e che negli ultimi 15 anni, hanno perso (le pensioni) il 33% del proprio potere di acquisto.
L’avanzo attivo del fondo pensione dei lavoratori dipendenti e dei precari, è servito e serve a coprire i deficit di altri fondi, come quello dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori), del clero, dei dirigenti di azienda, degli ex fondi speciali (elettrici, trasporti, telefonici) per circa 20 miliardi di Euro ogni anno. Siccome non bastavano i furbi e ladri, che rubano i soldi pensione degli operai e precari, questa classe politica, che ci ha governato e che ci governa -mondo boia!- ne inventano un'altra. - Maledetto” Superciuk -
Con la legge del 24 Dicembre 2011, n. 214, decidono di sopprimere l'Enpals (ente nazionale di previdenza e assistenza per i lavoratori dello spettacolo) e l'Inpdap, (Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica) Quest’ultimo ente, (l'Inpdap-pubblico impiego) ha caricato sull’Inps un deficit di 7 miliardi e 617 milioni di euro, che nel 2012 il deficit è di 17 miliardi di euro per passività pregressa maturata per il mancato versamento da parte dello Stato dei contributi dei suoi dipendenti.
Risultato, nel 2012 il bilancio dell’Inps va in rosso.
Il disavanzo complessivo dell’Inps per il 2012 ammonta a 9 miliardi e 865 milioni di euro.
Si continua a sostenere, anzi si da per scontato, che gli importi degli assegni pensionistici siano spesa pubblica a carico delle collettività:
E' UNA MENZOGNA SPUDORATA E SCHIFOSA.
Si ignora volutamente che, gli assegni pensionistici degli operai, sono coperti dai contributi che vengono versati dagli operai all'Inps, contributi che sono parte del salario degli operai e si pagano le loro pensioni senza che lo Stato apra i cordoni della borsa.
Non contenti, fanno diventare gli operai, cornuti e mazziati.
In Italia il TFR è conteggiato come spesa pensionistica, invece non è nient'altro che salario differito nel tempo e liquidato quando il lavoratore termina il rapporto di lavoro,((licenziamento, dimissioni o pensionamento) e non ha niente a che vedere con la spesa pensionistica
E' vero! Gli operai sono dei pantaloni.
Solo in Italia, vi è un prelievo fiscale sulle pensioni di 34 miliardi di Euro annui,(anno 2012) mentre negli altri paesi il prelievo fiscale sulla pensione è esente o tassata simbolicamente.
E' uno dei sistemi, per mantenere quelli che evadono o eludono il fisco e non pagano i contributi pensionistici e sociali, per dargli la possibilità di farsi la seconda, terza casa e andare in giro con macchine che costano dai 50 mila euro ai 200 mila euro e avere Yacht ed altro.
Per rubare, devono continuamente fare fessi i cittadini.
Ne sono complici le forze politiche, i sindacati confederali e dei pensionati, stampa e televisione.
A pagare sono i pensionati e i lavoratori che si pensioneranno nei prossimi anni, mentre quelli che hanno 10 o 20 anni di contributi, non avranno mai una pensione che tuteli la loro dignità.
Hanno rubato ai nonni, rubano ai padri e ora rubano pure ai figli.

Proposte al congresso dei circoli della Valletrompia.

PREMESSA 
Quello che andrò a leggere è quello che pensano i circoli della Valtrompia come contributo al congresso e al programma di Rifondazione. Rifiutandoci di votare i testi congressuali come atto di protesta, ritenendo che si è persa una grande occasione, con un congresso straordinario, di costruire dal basso, in base alla loro cultura sociale e politica esistente, il programma del partito, il progetto politico, culturale, economico e sociale di una società. Siamo consapevoli che non votando nessuna delle tesi esistenti ci ritroviamo fuori dai “cosiddetti” poteri di partito, che ormai è solo spartizione della miseria e con i stessi metodi che dopo gli anni 70 ci hanno portato al disastro culturale e politico. La struttura politica e l’organizzazione è vecchia cosi come i suoi rappresentanti e non più rispondente alla realtà e alla evoluzione della società civile.
L’essere umano è uno solo, non esistono le razze, non esistono i diversi. Gli uomini, le donne, sono un’unica specie, con i loro colori, le loro storie, i propri vissuti e rappresentano l’esplosione della vita, dell’amore e la loro evoluzione. 
Non basta più parlare genericamente della rifondazione comunista, occorre ricostruire un “partito” comunista radicato nel territorio, in grado di fare un’analisi di classe, in una società che ha perso la memoria, la conoscenza, i valori sociali, i diritti e dignità. Se noi siamo alternativi al sistema attuale dobbiamo rompere con il centrosinistra. Non siamo settari e nemmeno malati di ideologia, ma non possiamo certo continuare e pensare, di fare uno schieramento anticapitalista, con chi ancora è convinto di poter cambiare questo centrosinistra, collocato all'interno delle compatibilità economiche e politiche del capitale della unione europea e mondiale. La prima forma di legalità è il rispetto e l’applicazione della Costituzione italiana, nata dalla resistenza contro il nazifascismo e dei diritti che sancisce e che NOI in qualsiasi governo centrale e locale in cui siamo stati e siamo presenti, non la abbiamo mai saputo attuarla, anzi, abbiamo accettato qualsiasi compromesso che nega la stessa costituzione e gli ideali di vita che essa propone, come l’evoluzione della civiltà e della dignità delle persone. 
La vita, la dignità, il sapere, l’evoluzione della specie umana, tutto dipende da come si costruisce l’economia di uno stato, di un’Europa e di come ci si rapporta all’interno del processo economico e politico a livello mondiale. La nostra Costituzione non è mai stata applicata, se non in piccola parte dalle dure e sanguinose lotte operaie fino al 1970 e poi lentamente massacrate da tutte le forze politiche e sociali. E’ la stessa costituzione italiana ad essere incompatibile con i sistemi finanziari, la trasmissione dei saperi, le strutture produttive e industriali, fino ad oggi costruite, perché negano già dalla loro fondamenta, la libertà e la dignità delle persone. Se si è consapevoli del proprio ruolo culturale, politico e sociale, alternativo al capitale, allora bisogna lavorare per costruire e radicare il rispetto dei diritti e della dignità dell’essere umano. Noi siamo la specie umana, che si differenzia dalla specie animale e vegetale, per non avere una natura determinata e limitata, ma che può scegliere liberamente quello che vuole essere. 
Allo stato attuale siamo per un terzo animali, per un terzo bestie e il rimanente terzo del nostro essere umano è in gran parte utilizzato per soddisfare le pulsioni e gli istinti animali e bestiali. Quindi ben lontani da essere diventati umani Il sistema economico, finanziario, industriale e politico attuale, non può, né potrà mai garantire una vita dignitosa alle persone, un posto di lavoro, l’accesso alla conoscenza e al sapere. E’ un sistema che macina i corpi umani. I cicli storici si ripetono continuamente, senza mai recepire dalla storia, le lezioni di vita. 
Un solo esempio: la Costituzione Italiana che è costata 60 milioni di morti, è usata da ormai più di 40 anni solo come immagine, ricorrenza e celebrazione. Mai e poi mai è stata inserita nei programmi scolastici come materia di studio, di ricerca, di insegnamento dei suoi principi e valori sociali e quindi come formazione della cultura di un popolo. 
Non è mai stata la base fondamentale per la costruzione dello stato italiano Da più di 40 anni, sia le forze politiche che gestiscono le istituzioni, che le organizzazioni sociali e religiose, hanno fatto di tutto per distruggerne i principi fondamentali Allora cosa fare? Senza tanti dogmi e ideologie, facciamo le nostre proposte da includere al programma di Rifondazione Comunista. 
1) Contro ogni tipo di guerra, odio, razzismo o violenza: 
dobbiamo essere capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, con i valori, con l’umanità, oppure, come è successo dalla fine degli anni 70 fino ad oggi, saremo sommersi dalla loro capacità di modificare il pensiero umano, risultato dalla nostra incompetenza politica e sociale. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza e la capacità della specie umana di evolversi. Ogni cambiamento con la forza ha sempre generato mostruosità, perché diventa esso stesso forma di potere assoluto. 
2) Come dare risposta al problema della disoccupazione attuale: 
piano (o progetto) di lavoro, per il recupero e messa in sicurezza del territorio nazionale. 
Piano di lavoro: 
riassetto idrogeologico del territorio, messa in sicurezza delle montagne, colline, fiumi, per prevenire frane, allagamenti e calamità. Messa in sicurezza degli edifici pubblici, scuole, ospedali e migliorarne l’eco efficienza. Recupero del patrimonio abitativo e dei beni culturali, valorizzando il nostro patrimonio storico. COME? 
Lo Stato assume un milione di persone, per tutto il tempo necessario per la attuazione di tale progetto, con una stipendio di 1.300 euro netti al mese che per un milione di persone fa: 26 Miliardi di euro l’anno e altri 26 miliardi di euro l’anno per i materiali e gli strumenti di lavoro. 
Come si finanzia questo progetto? 
Cambiando le leggi attuali sull’evasione e l’elusione fiscale, che porta ad un introito nelle casse dello stato. di circa 200 miliardi di euro l’anno. Allo stato attuale tali leggi, sono garanzia di evasione e di elusione fiscale. Bisogna ricordare che attualmente le risorse bruciate per colpa del sistema criminale italiano sono: 
Costo dei cappellani militari: 20 milioni di euro l’anno 
Evasione fiscale: 250 Miliardi di Euro l’anno. 
Costo della corruzione: 70 Miliardi di euro l’anno. 
Evasione contributiva: 30 miliardi di euro l’anno. 
Bilancio attività della criminalità organizzata italiana: 400 Miliardi di Euro l’anno. 
E’ una classe politica indegna di esistere. 
Hanno, creato un esercito d’attacco contro i principi della stessa costituzione che prevede un esercito solo di difesa e non offensivo. 
L’articolo 11 della costituzione recita: 
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. 
Costo dell’esercito d’attacco: 30 miliardi di euro l’anno 
Costo dell’esercito di difesa: 15 miliardi di euro l’anno. 
Ricordiamo anche che, l’Italia è l’unico stato che tassa pesantemente le pensioni per  sopperire all’evasione e elusione fiscale e i ai privilegi pensionistici di alcune categorie sociali e caricati sulle spalle della classe operaia. Privilegi garantiti dalla legge. e dalla complicità della triade sindacale da ormai oltre 40 anni. 
Come si cambiano le leggi fiscali? 
Ecco un esempio: l’evasore totale ed i grandi evasori sono da considerare, sia a livello civile che penale, dei criminali e come tali devono essere trattati, confiscando loro TUTTI i beni mobili e immobili ed essere interdetti sia a livello politico che nei rapporti con qualsiasi ente o struttura pubblica o partecipata. Occorre perciò una legge con un solo articolo per non permettere a questi criminali, alcun ricorso giuridico. La confisca di tutti i beni diventa quindi automatica. 
3) Dignità e diritti delle persone nella costruzione e produzione delle merci. 
La costruzione e produzione delle merci devono rispettare i diritti e la dignità dei lavoratori. 
Quindi, bisogna elaborare la Carta dei Diritti e della Dignità dei Lavoratori, sia a livello nazionale che europeo. Tutte le merci costruite e prodotte sul suolo nazionale, negli stati europei e internazionale, che non rispettano la carta dei diritti e la dignità dei lavoratori, non potranno essere né commercializzate né vendute nel mercato europeo. 
4) Riteniamo opportuno ribadire la nostra scelta e attuazione della disobbedienza alle politiche economiche “scellerate” imposte dall’unione Europea e prontamente recepite dagli altrettanti scellerati politici italiani. E ribadiamo con forza che noi non vogliamo pagare il debito pubblico attuale con i suoi interessi da usura. 
5) Chiediamo che le scelte politiche “importanti” non siano prese dal gruppo dirigente, ma siano portate nei circoli e sottoposte a referendum. Ciò deve 
riguardare anche la designazione dei futuri candidati, che dovranno essere obbligatoriamente scelti dai territori, onde evitare che ci si ritrovi a votare per persone imposte dall’alto e non gradite dalla base. 
Queste proposte collegate alla attuazione della originaria carta costituzionale dei nostri Padri e Madri costituenti, devono diventare il cuore del programma attuale del PRC. 
Congresso Provinciale PRC -Brescia – 23 Novembre 2013 

Dichiarazione di voto sul Regolamento Edilizio Comunale, allegato Energetico, del capogruppo consiliare del Partito della Rifondazione Comunista . Marsilio Gatti.

Tra il 2000 e il 2010 i consumi legati all’edilizia sono e rappresentano complessivamente circa il 53% dei consumi elettrici e il 35% di quelli energetici totali. 
La nuova Direttiva 31/2010, prevede date precise per una “transizione radicale”: 
  •  dal 1°gennaio 2019 tutti i nuovi edifici pubblici costruiti in Paesi dell’Unione Europea e 
  • dal 1° gennaio 2021 tutti quelli nuovi privati, dovranno essere “neutrali” da un punto di vista energetico, ossia garantire prestazioni di rendimento dell’involucro tali da non aver bisogno di apporti per il riscaldamento e il raffrescamento, oppure di soddisfarli attraverso l’apporto di fonti rinnovabili. 
l’Unione Europea si è impegnata a raggiungere entro il 2020, la riduzione delle emissioni di CO2 e lo sviluppo delle fonti rinnovabili con impegni vincolanti per tutti gli Stati membri. l’Italia è  dipendente per le fonti energetiche dall’estero e dalle fonti fossili per l’85%, superiori ad ogni stato Europeo e pesa enormemente sul PIL della nostra bilancia energetica e quindi l’Italia ha tutto l’interesse a percorrere questa strada, essendo il paese del sole. Sono ormai decenni che gli esperti nel settore dimostrano la convenienza per i singoli, ma soprattutto per il sistema paese. Questo concetto semplice non riesce a penetrare nella nostra cultura e di chi ci governa e quindi tradursi in competenze e tecniche. Attraverso la chiave dell’energia è possibile, riqualificare gli edifici in cui viviamo e lavoriamo, per renderli oltre che meno energivori più belli, ospitali, salubri.
E’ una opportunità che va colta fino in fondo, per arrivare ad azzerare le bollette delle famiglie, per creare lavoro proprio in un campo, come quello del risparmio energetico e dell’innovazione tecnologica, ad alto tasso di occupazione e con importanti possibilità di ricerca applicata. Oggi non esiste alcuna ragione economica o tecnica, che possa impedire che tutti i nuovi edifici, siano progettati e costruiti per essere in Classe A di certificazione energetica. E’ dimostrato che l’incidenza sul costo di costruzione. per un edificio ad alta efficienza energetica rispetto a un edificio tradizionale varia dal 5 al 10% e si ammortizza in 4/5 anni e una ristrutturazione ad alta efficienza energetica si ammortizza in 8/10 anni. 
L’obiettivo è raggiungere a gennaio 2021 gli standard proposti dall’Europa. 
In questi anni chi ci a governato è stato del tutto volutamente assente, finendo continuamente sotto procedura d’infrazione da parte della Commissione europeaChi ci governa ora, a recepito le normative europee per non dover pagare pesanti penali economiche. Avrebbe dovuto, se diverso culturalmente, coordinare le Regioni e Comuni su tale problema, invece a attuato il principio: aspettiamo lo “spirito santo” - cioè continuando la politica del furbo – per questo navighiamo nel disastro economico, politico e sociale. 
Per raggiungere la sfida del 2021 occorre percorrere tre strade in parallelo: 
  1. Introdurre regole omogenee in tutta Italia per la certificazione e soprattutto controlli sugli edifici e sanzioni certe e non modificabili, per chi non rispetta le regole. 
  2. Stabilire per i nuovi edifici e per le ristrutturazioni edilizie oltre una certa dimensione lo standard minimo obbligatorio di Classe A, ovviamente chiarire le modalità di calcolo del contributo delle fonti rinnovabili, in modo da garantire una riduzione drastica, delle bollette dettate dai consumi da fonti fossili per il riscaldamento e raffrescamento, ma con pari o maggiore comfort e soprattutto, rimettere il beneficio per l’acquisto della prima casa ad alta efficienza energetica. 
Premiare nelle ristrutturazioni edilizie il miglioramento della classe energetica di appartenenza, con incentivi in funzione del “salto” effettuato.La maggior parte delle costruzioni esistenti in Italia, si colloca in classe G e le attuali nuove costruzioni che vediamo pubblicizzate come ad “alto risparmio energetico” si collocano in classe D.  Ma a chi attribuire un’ipotetica “colpa” per questa situazione “di ignoranza”?  Ai costruttori? Agli acquirenti? Allo Stato? 
Penso che si possa dire in modo assoluto che: sia la classe dirigente politica che dei costruttori e impresari, hanno  ragionato e agito  in base a una questione semplice e tutto insito nella cultura Italiana: ma chi se ne “frega”, o “vai avanti tu che a me mi vien da ridere”, ed è una cultura distruttiva del territorio e dell’ambiente in cui noi viviamo e che sta producendo enormi disastri umani, economici e sociali e sul nostro PIL. 
Qualcuno invece dice che: “purtroppo la politica e la maggior parte di costruttori, imprese, ed anche progettisti, non sono al passo coi tempi, molti ignorano cosa voglia dire e come si possa migliorare la Classe Energetica di un edificio”. In parte è vero, ma so che capiscono molto bene come fare speculazione edilizia. 
Ci sono stati ritardi in questi anni, ma oggi la certificazione degli edifici è legge, obbligatoria in tutta Italia e si deve dare certezze a questa prospettiva, migliorare progressivamente gli obiettivi e gli standard energetici in modo da accompagnare la prospettiva prevista per i nuovi edifici al 2020 e migliorare le prestazioni per quelli esistenti. E’ per questo che il Governo avrebbe dovuto coordinare insieme alle  Regioni e ai Comuni per avere regole chiare e unitarie per questa prospettiva, che allo stato attuale non ci sono e ogni regione e comune fa da sé. 
I comuni possono fare la differenza nella gestione della cosa pubblica e essere motore del cambiamento, o essere solo pesi morti e dannosi, quindi inutili come istituzioni, nella evoluzione economica e sociale della specie umana. 
Villa Carcina non ha bisogno di case, ne ha da svendere, (+600 case vuote) anzi, dovrebbe dichiarare lo stop alle nuove costruzioni, preservando il territorio del comune. Ma, questa cultura non esiste ed è cultura comune di quasi tutti gli eletti nel consiglio comunale, PdL- Lega Nord-Crescere Insieme). Ora anche l’occasione dettata dalla obbligatorietà delle norme Europee non viene colta con l’allegato energetico al R.E.C, in modo di avere tutte le nuove costruzioni in classe Energetica A e con l’obbligo di installazione dei pannelli solari integrati. 
Con questo allegato Energetico, al Regolamento Edilizio Comunale, si perde l’occasione come Comune di dare il nostro contributo, per velocizzare la riparazione del clima del pianeta e dare un contributo al nostro PIL. Per tutte le ragioni sopra esposte: voto contro all’allegato Energetico al Regolamento Edilizio Comunale. 
29/11/2013 

Dichiarazione di voto sulla mozione presentata dalla Lega Nord, di Marsilio Gatti, capogruppo consiliare, del Partito della Rifondazione Comunista. su: abrogazione per i comuni virtuosi della normativa del “patto di stabilità”. 29/11/2013

Io penso sempre che: la maturità della politica, l’evoluzione della civiltà, la difesa dei diritti e della dignità della persona e la sovranità di un popolo,e siamo nel terzo millennio dopo cristo, non dovrebbe  dipendere dalla conseguenza dei disastri attuati, perché dimostrerebbe che la politica non è l’uso della ragione collegato alla conoscenza e che la storia non è maestra di vita. Se tale critica al sistema (mozione Lega) non è accompagnato dalla propria autocritica, risulta essere soltanto una ipocrisia politica e non un cambiamento della cultura politica e sociale. 
Il Governo Berlusconi - Bossi, si dimetterà dopo  l’approvazione della legge di Stabilità del 2011 
Ecco un elenco,parziale  per chi non ricorda o non sa quali e quanti loschi provvedimenti, spesso tenuti nascosti dalla disinformazione televisiva, che  Berlusconi e i suoi sodali, come la Lega Nord, hanno preso dall’inizio della legislatura, mettendo da parte la questione etica, morale, e i problemi giudiziari del premier: 
1) ha abrogato norme di contrasto all'evasione fiscale varate dal governo precedente. 
2) Ha abolito i tetti agli stipendi dei manager pubblici varati dal precedente governo. 
3) Ha abrogato le norme più restrittive sull'utilizzo dei voli di stato. 
4) Ha cancellato la legge n.188 del 17 ottobre 2007 che contrastava la sottoscrizione delle “dimissioni in bianco” (pratica illegale tesa ad obbligare i neoassunti a firmare una lettera di dimissioni priva di data, contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro) da parte del lavoratore al momento dell'assunzione, così da poter poi ricattare e licenziare il lavoratore in qualsiasi momento. 
5) I debiti di Alitalia sono finiti tra i debiti dello stato 
6) I tagli fatti alla scuola ammontano a 8 miliardi e 13 milioni di euro, con la cancellazione di 81.120 cattedre e 44.500 Ata (il personale non docente).
7) L'Italia è stata condannata a pagare una multa di 350 mila euro per ogni giorno di ritardo nell'applicazione della direttiva europea a partire dal 1° gennaio 2009 e con effetto retroattivo fino al 1° gennaio 2006 (circa 130 milioni di euro all'anno) perché Rete 4 trasmette in modo abusivo sulle frequenze analogiche che spettano ad Europa 7. 
8) Sono state rinviate alcune norme sulla sicurezza del lavoro presenti nel T.U. ed è stato approvato un decreto correttivo al Testo Unico sulla sicurezza, abbassando di fatto le tutele per i lavoratori. 
9) Si è dato il via alla privatizzazione dei soggetti che gestiscono beni pubblici come l’acqua, in particolare viene sancita l’espropriazione della gestione del servizio idrico agli enti locali con tutto vantaggio per i privati. 
10) Si sono dati aiuti alle banche tramite l'emissione dei cosiddetti Tremonti Bond e, contemporaneamente, non sono stati trovati soldi per i precari. 
11) Le bugie e i disastri recati ai terremotati abruzzesi:  il governo si è preso il merito per la consegna delle prime case a Onna che invece sono state realizzate con i fondi raccolti dalla Croce Rossa; si tratta delle prime case di legno per le quali la Croce Rossa ha impiegato 5 milioni e 200 mila euro: 94 unità abitative costruite per iniziativa della Protezione civile su progetto realizzato dalla Provincia autonoma di Trento; - la consegna dei moduli abitativi provvisori è avvenuta con estremo ritardo lasciando, a costo molto elevati a carico dello Stato, migliaia di famiglie negli alberghi per più di un anno;   niente rimborso totale per la ricostruzione di tutte le abitazioni (il governo copre solo un terzo della cifra totale a fondo perduto, il resto deriva da un mutuo a tasso agevolato e dal credito d’imposta);  dal 1° novembre 2011 si dovranno restituire per intero 120 rate mensili, le imposte non versate nei mesi di sospensione, ovvero un trattamento molto peggiore rispetto a quello riservato per i terremotati del Molise, delle Marche e dell’Umbria; - dopo oltre un anno di distanza dal terremoto, il centro storico dell'Aquila è ancora chiuso ai cittadini e la ricostruzione non è iniziata. 
12) Approvazione del Lodo Alfano, una legge sull'immunità per le alte cariche dello stato, dichiarata incostituzionale, fatta per risolvere i propri problemi giudiziari, che gli ha consentito di stralciare la sua posizione nel processo a carico suo e di Mills. 
13) Il consiglio di ministri non ha voluto sciogliere il consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, diversamente da quanto fatto per altri comuni, nonostante il 6 luglio 2009 vi sia stata l’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare. 
14) È stata approvata la norma sullo “scudo fiscale” (riciclaggio di stato) che aiuta i criminali a “lavare” il denaro sporco e ad assicurare loro l’impunità. 
15) È stata approvata una norma che riduce il potere di indagine e il campo di intervento della Corte dei conti. 
16) Con il “piano casa” viene autorizzata la cementificazione selvaggia del territorio e si favoriscono gli affari della criminalità organizzata che mette le mani sugli appalti. 
17) ha emanato norme contenute nel pacchetto sicurezza, fortemente criticate da “Famiglia Cristiana” e da autorevoli esponenti della Conferenza Episcopale: per un megaspot a favore del governo, togliendo risorse alle forze dell’ordine costituite . cavalcando l’onda emotiva esasperata dalla visibilità data dai media ad alcuni episodi avvenuti in un particolare periodo; si istituiscono le ronde, che sono totalmente inutili, mentre sono stati tagliati i fondi alle forze d'ordine, tagliati 7.900 cancellieri e 1.800 ufficiali giudiziari al funzionamento della giustizia(mancava persino la benzina per le volanti). 
18) ha approvato una leggina ad personam per Corrado Carnevale (quel magistrato che fu noto come "l'ammazzasentenze", per via dei processi di mafia che annullava dalla Suprema corte per vizi formali) per consentirgli di ricoprire l'incarico di primo presidente della Cassazione alla veneranda età di 80 anni anche se i colleghi vanno in pensione a 75. 
19) Sono stati ridotti gli ecoincentivi cioè le detrazioni sui lavori di riqualificazione energetica sulla casa (impianti solari termici, impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, finestre con doppivetri,ecc...) introdotti da Prodi con la Finanziaria 2007 e confermati sempre da Prodi con la Finanziaria 2008. 
20) E’ stato rinviato prima di un anno, e poi ancora di un anno, l'obbligo per gli edifici di nuova costruzione d’essere alimentati con «impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili» per una produzione energetica di almeno 1 kW per ciascuna unità abitativa previsti dal governo Prodi nella legge finanziaria per il 2008. 
21) ha stabilito che l’Italia stanzierà 5 miliardi di dollari nei prossimi 20 anni al dittatore libico Gheddafi a titolo di risarcimento per i danni causati durante l’occupazione coloniale in cambio di un controllo dei flussi migratori, però si stanno attuando respingimenti dei barconi carichi di naufraghi e rifugiati in attesa di asilo, violando le norme del diritto internazionale; inoltre, da un documentario di Gatti sull’Espresso, risulta che gli immigrati bloccati in Libia dall'accordo Roma-Tripoli vengono abbandonati nel deserto ai confini col Niger e di fatto ciò rappresenta una forma di condanna a morte. 
22) il problema dei rifiuti in Campania, dove sono indagate enti e politici, industriali e finanziarie tutti collegati alla criminalità organizzata. 
23) È stato abrogato l'obbligo di allegare all'atto di compravendita (o di locazione) di un immobile l'attestato di certificazione energetica che andava incontro all'interesse di acquirenti e inquilini di conoscere l'efficienza energetica di un'abitazione prima dell'acquisto. 
24) il Decreto legge n. 185/2008 ha stabilitol’aumento dal 10 al 20% dell'aliquota IVA sulla pay tv "Sky Italia", il principale competitore privato del gruppo Mediaset. Siccome in questi anni Sky stava crescendo e stava facendo concorrenza a Mediaset rubandogli telespettatori e quindi introiti pubblicitari, il premier ha pensato bene di approvare una nuova leggina (in conflitto di interessi) per tirare una bella mazzata agli abbonati Sky così da fargli disdire l’abbonamento e ridimensionare Sky a favore di Mediaset e a scapito del pluralismo e della concorrenza. 
25) Il governo ha reintrodotto l'obbligo dei bollini Siae tramite decreto nonostante una sentenza contraria della Corte Europea. 
26) Scelta del nucleare di terza generazione che è obsoleta ed antieconomica, oltre ad essere pericolosa per l’uomo e per l’ambiente, che sarà un affare per le lobby francesi distruggendo la politica dell’energia alternativa e salutare all’uomo e alla natura.. 
27) Il ministro della Cultura Bondi ha rifinanziato per il 2009, con soldi pubblici, la Fondazione Craxi, cioè la fondazione in memoria di un politico corrotto, morto latitante con due sentenze definitive di condanna a complessivi 10 anni di reclusione. 
28) congelato gli 800 milioni di euro che aveva promesso di stanziare per la diffusione della banda larga.
29) L'emendamento n. 2.1385 alla Finanziaria per il 2010 riscrive buona parte degli articoli del Testo unico delle spese di giustizia (dlgs 115/2002) e aumenta il costo della giustizia per molte cause, ad esempio 38 euro in più per ogni ricorso al giudice di pace per multa. 
30) Nella finanziaria 2010 taglia il contributo ordinario di base agli enti locali per gli anni 2010, 2011 e 2012 in misura pari, rispettivamente, a 1, 5 e 7 milioni di euro per le province e a 12, 86 e 118 milioni per i comuni (in 3 anni vengono tagliati in totale 229 milioni di euro), danno che si aggiunge alla beffa delle sanzioni per chi non rispetta il patto di stabilità interno. 
31) L’articolo 2 comma 23 della legge Finanziaria 2010 stabilisce che le forze armate italiane smettono di essere gestite dallo Stato e diventano una società per azioni alimentata con soldi pubblici per affari privati. Questa spa potrà costruire centrali energetiche d'ogni tipo sfuggendo alle autorizzazioni degli enti locali: dal nucleare ai termovalorizzatori, nelle basi e nelle caserme privatizzate sarà possibile piazzare di tutto. Segreto militare e interesse economico si sposeranno, cancellando ogni parere delle comunità e ogni ruolo degli enti locali. 
32) Nella Finanziaria 2010 sono state introdotte norme finalizzate a condonare gli abusivismi edilizi attraverso il sequestro dei locali da parte dell’amministrazione pubblica e la loro locazione agli abusivi stessi in una sorta di subaffitto di Stato. 
33)I beni confiscati alla mafia potranno essere ricomprati dalle organizzazioni criminali tramite aste pubbliche avvalendosi di banali prestanome. 
34) Nella Finanziaria 2010 non sono state finanziate alcune infrastrutture strategiche, come il completamento dell’alta velocità ferroviaria o i sistemi di trasporto urbano su rotaie, ma sono stati stanziati 470 milioni per il ponte sullo stretto di Messina, che appare sempre più un’opera inutile visto che mancano gli adeguati collegamenti stradali sulla terraferma. 
35) Mentre mancano soldi per il sociale, la manovra Finanziaria 2010 trascura le famiglie colpite dal disastro di Messina, prevede per il 2010 un decremento del Fondo per l'occupazione di 100 milioni di euro, del Fondo per le aree sottoutilizzate (200 milioni) e del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale (120 milioni). Mancano interventi per sostenere il potere d’acquisto dei redditi bassi e delle pensioni. I terremotati de L’Aquila dovranno restituire il 100% delle tasse sospese, vi è l’assenza di risorse per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti. 
36) Lo stanziamento dei 103 milioni di euro per la fornitura gratuita dei libri di testo nella scuola dell'obbligo, che nella Finanziaria 2010 era stato inizialmente soppresso, è affidato al recupero dei fondi provenienti dallo scudo fiscale. Inoltre dallo scudo fiscale fondi per 130 milioni nel 2010 per il sostegno alle scuole non statali. 
37) Con il decreto del ministro Bondi del 30 dicembre 2009, il governo estende a tutti i prodotti elettronici dotati di memoria il cosiddetto “equo compenso”, somma che i produttori di beni tecnologici devono versare a Siae, a “compenso” della copia privata che l’utente può fare utilizzando i supporti di memoria; l’equo compenso ha fatto aumentare il prezzo di tali prodotti. Prima di tale decreto, l'equo compenso era gravato, così come in altri paesi d’Europa, solo su supporti (cd, dvd) e su masterizzatori. L'assurdo è che in Italia i consumatori finanziano Siae anche per prodotti che non c'entrano nulla con la copia privata, o che c'entrano solo marginalmente.
38) Non è stato restituito il fiscal drag degli ultimi due anni e sono stati svuotati, mediante il click day, i crediti di imposta per ricerca e innovazione, e per gli investimenti nel Mezzogiorno 
39) Il disegno di legge voluto dal ministro Gelmini stabiliscetagli indiscriminati alla ricerca e aumenta la precarietà dei ricercatori con la figura del ricercatore a termine e con la messa ad esaurimento del ruolo dei ricercatori, invece di prevedere per i precari reali sbocchi in ruolo e per i ricercatori il pieno riconoscimento del loro ruolo docente. 
40) E’ stato approvato ilddl sul lavoro, checontiene norme sull'arbitrato per risolvere le controversie di lavoro e indebolisce e vanifica l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori. Così, dopo l'eliminazione delle misure sulle dimissioni in bianco, le deroghe alle norme e l'indebolimento delle sanzioni sulla sicurezza sul lavoro, la rimozione dei limiti ai contratti a termine, il re-inserimento dei contratti a chiamata, la cancellazione della responsabilità in solido dell'appaltatore con il sub-appaltatore per arginare il lavoro nero, si arriva persino a smantellare le tutele contro gli ingiusti licenziamenti. 
41) La decisione del Cda della Rai, che è a maggioranza berlusconiana, di sospendere i programmi di approfondimento politico in campagna elettorale è una grave violazione del diritto dei cittadini ad essere informati ed anche del dovere del servizio pubblico radiotelevisivo di dare un’informazione plurale e corretta. 
42) Con ildecreto Romani, viene tagliato di un terzo lo spazio pubblicitario per Sky, e viene premiata invece Mediaset trasformando le televendite in programmi, e non più in spazi pubblicitari. Aumenta perciò la pubblicità che le reti del Biscione potranno mandare in onda a scapito di Sky. Il decreto interviene anche sulla rete, equiparando alcuni siti web, considerati “servizi audiovisi”, che trasmettono video in streaming, ai canali tv. 
43) Il Disegno di legge sul “processo breve” prevede che per l'imputato incensurato il processo non può durare più di sei anni (due anni per grado e due anni per il giudizio di legittimità), tutto a beneficio di Berlusconi nelle vicende sui diritti tv Mediaset, Mediatrade, corruzione di Mills, ma tale norma estinguerebbe anche oltre 100 mila processi penali in corso, tra i quali: Thyssen Krupp, quello Antonveneta per le accuse di aggiotaggio ad Antonio Fazio e Luigi Grillo, il processo Parmalat, quello per il disastro di Viareggio del 29 giugno 2009 e il processo sul crollo della Casa dello Studente e del Convitto Nazionale in seguito al terremoto che colpì L’Aquila nel 2009. 
44) E’ stato approvato il cosiddettolegittimo impedimento, definita legge scansa processi per Berlusconi e i ministri. Saranno oggetto di legittimo impedimento a sottrarsi alle convocazioni in sede giudiziaria anche tutte quelle attività "coessenziali" alle funzioni di governo. A certificare che esiste un impedimento "continuativo e correlato allo svolgimento delle funzioni", sarà la Presidenza del Consiglio. 
45) Da intercettazioni telefoniche condotte dalla procura di Trani, legate a un'inchiesta su carte di credito e tassi di usura, risulta che Berlusconi, neltentativo di mettere il bavaglio ad Anno Zero, ha fatto pressioni su Giancarlo Innocenzi, membro dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, con inviti molto espliciti a chiudere il programma; nell’ambito della stessa inchiesta della procura di Trani, risulta da un’altra intercettazione che il direttore del Tg1 Minzolini ha promesso a Berlusconi di intervenire con editoriali per screditare Spatuzza e alcuni magistrati. 
46) Con il cosiddetto decreto “salva liste”il governo è intervenuto, abusando della costituzione (comma IV art. 72, art.117 della costituzione), nel tentativo golpista di cambiare le regole nel corso della competizione elettorale. 
47) Con il decreto Bondi sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche vengono tagliati fondi alla lirica, arrecando grave danno alla cultura. Infatti, il decreto prevede lo stop ad assunzioni e concorsi; il blocco del turn over; il divieto di lavori extra come insegnare in Conservatorio; la discussione sugli integrativi nei contratti presso l'agenzia nazionale Aran e non più nei singoli teatri; ballerini in pensione a 45 anni; sparizione dei corpi di ballo, di arti e mestieri altamente specializzati che nascono e crescono nei teatri stessi. 
48) Il Governo ha negato lo stanziamento dei fondi Fas (ridotti in Finanziaria 2010 di 200 milioni di euro) per la copertura del deficit sanitario a 4 regioni (Campania, Lazio, Calabria, Molise) e ha invitato i loro governatori ad alzare le tasse fino al ripianamento del deficit. 
49) 31 miliardi di euro sono i fondi che il governo ha sottratto al mezzogiorno negli ultimi due anni, prelevandoli dal Fondo aree sottoutilizzate (Fas): 53,7 miliardi destinati al mezzogiorno, dei 63 miliardi stanziati dal governo Prodi nella Finanziaria 2007; tali fondi, vincolati a interventi per lo sviluppo e l´occupazione al Sud, sono stati ridistribuiti verso le regioni del nord e utilizzati per scopi diversi dalla missione concernente il riequilibrio territoriale. 
50) Non mancano anche in questa legislatura interventi legislativi a favore delle aziende di Berlusconi, come: l’innalzamento dal 10% al 20% del tetto per l’acquisto di azioni proprie, da parte delle società quotate in borsa, è stato subito messo in atto dalla Fininvest per aumentare il controllo su Mediaset;lospostamento di pubblicità da Rai a Mediasetda parte delle aziende e delle istituzioni controllate dal governo: ministeri, Poste, Eni, Enel, ecc., si è verificato in misura cospicua da quando nel 2008 Berlusconi è tornato al governo; il Decreto legge n. 185/2008 ha stabilitol’aumento dal 10 al 20% dell'aliquota IVA sulla pay tv "Sky Italia", il principale competitore privato del gruppo Mediaset; le norme contenute neldecreto Romani, entrato in vigore il 15 marzo 2010, regolano gli spazi pubblicitari televisivi a vantaggio di Mediaset e a svantaggio di Sky, costretta a scendere entro il 2013 dal 18 al 12% di affollamento orario di spot; il cosiddetto Lodo Cassazione, norma fatta su misura per la Mondadori, inserita di nascosto all'interno del Dl incentivi del 25 marzo 2010, consente di archiviare i processi tributari arrivati in Cassazione con due sentenze favorevoli al contribuente mediante il pagamento del solo 5% del valore della lite. 
51) La commissione del Viminale il 15 giugno 2010 ha rigettato la richiesta del piano di protezione al collaboratore di giustizia Spatuzza, avanzata da ben tre procure: Firenze, Caltanissetta e Palermo, supportate dalla Direzione nazionale antimafia. Secondo molti esperti la commissione ha interpretato in maniera strumentale la legge del 2001 che prevede l’obbligo per i “collaboranti” di elencare entro i 180 giorni gli argomenti di cui si vuole parlare con la magistratura, ma tale limite non c’è per le testimonianze de relato, cioè per i racconti dei fatti appresi da altri e tali sono le dichiarazioni di Spatuzza più recenti. 
52) Il governo Berlusconi continua a finanziare missioni militari in luoghi di guerra addirittura aumentando il budget per l’Afghanistan da 310 a 364 milioni di euro. 
53) La propaganda filo berlusconiana di alcuni telegiornali appare come il governo che sta facendo molto nella lotta alla criminalità organizzata. Ovviamente non è vero, infatti, sono state approvate numerose leggi e provvedimenti che favoriscono finanziariamente le organizzazioni criminali, quali: scudo fiscale, che consente di riciclare il denaro frutto di attività criminali; legge bavaglio, che impedisce le intercettazioni in caso di reati collocabili all’interno di un’associazione criminale ma di cui non è nota l’appartenenza a tale associazione; tagli alle forze d'ordine (riduzione di 7.900 cancellieri e 1.800 ufficiali giudiziari, manca persino la benzina per le volanti); messa all’asta dei beni confiscati alla mafia dando così la possibilità alle organizzazioni criminali di ricomprarli avvalendosi di prestanome; mancato scioglimento del consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, nonostante le sollecitazioni del prefetto e l’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare; negazione del piano di protezione al collaboratore Spatuzza; proposta di modifica degli articoli 192 e 195 del C.p.p. in modo da restringere i casi di utilizzabilità nei processi delle dichiarazioni dei pentiti di mafia. 
54) E’ stato cancellato il contributo di 300 milioni all’anno, per 15 anni, destinato all’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, per l'acquisto di nuovo materiale rotabile. La cancellazione di questo contributo è completamente contro le esigenze di sicurezza ferroviaria dei cittadini. 
55) Lamanovra economica per il 2011 e 2012(Legge 30 luglio 2010, n. 122) ha stabilito: - si potrà andare in pensione dodici mesi dopo la maturazione dei requisiti vigenti nel caso dei dipendenti e dopo 18 mesi nel caso dei lavoratori autonomi; stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici dal 2011 al 2013, non verranno effettuati nuovi rinnovi contrattuali, previste nuove limitazioni alle assunzioni di personale, a eccezione dei corpi di polizia, dei vigili del fuoco e degli enti di ricerca; - taglio del 50% della spesa delle pubbliche amministrazioni per il personale a tempo determinato; - versamento a rate del trattamento di fine rapporto per i dipendenti pubblici se l'importo complessivo è superiore ai 90mila euro; -tagli alle Regioni di 4 miliardi per l'anno 2011 e di 4,5 miliardi dal 2012per le province il taglio è di 300 milioni per il 2011 e 500 milioni a decorrere dal 2012 mentre per i comuni sopra i 5.000 abitanti i trasferimenti sono ridotti di 1,5 miliardi per il 2011 e di 2,5 miliardi dal 2012; - dal primo luglio sono scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali ed è entrata in vigore una fase transitoria in cui l'Anas, sul sistema autostradale di propria gestione, è autorizzata ad applicare nuovi pedaggi di 1-2 euro; - previste riduzioni lineari del 10% per tutti i ministeri, ulteriori decurtazioni saranno possibili se i tagli lineari previsti non raggiungano i risultati indicati; - per effetto delle misure sul personale dipendente e convenzionato, in particolare il blocco dei rinnovi contrattuali per il triennio 2010-2012, il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) viene ridotto di 418 milioni nel 2011 e di 1.132 a decorrere dal 2012; - le risorse aggiuntive per il SSN definite per l’anno 2010, pari a 550 milioni di euro, così come individuate nel Patto per la Salute 2010/2012, vengono portate a 250 milioni di euro; - per la spesa farmaceutica prevista una riduzione di 1,8 miliardi di euro del finanziamento del SSN nel triennio 2011-2013 (600 milioni di euro per ogni anno). 
56) Pdl e Lega hanno votato contro un emendamento in commissione bilancio che prevedeva l’uso in via esclusiva delleauto blusolo per il presidente del consiglio, ministri, vice ministri, sottosegretari, i presidenti delle autorità indipendenti e poche altre cariche; inoltre chiedeva un uso limitato delle vetture in dotazione a ciascuna amministrazione esclusivamente per esigenze di servizio. 
57) Tagli alla Sanitàdel governo Berlusconi stabiliti nella manovra economica di luglio 2010: il blocco del turn over determinerà nei prossimi 4 anni una carenza di circa 20.000 medici e dirigenti sanitari necessari al funzionamento degli ospedali e dei servizi territoriali; previsto il licenziamento del 50% dei precari della sanità tra medici e infermieri; tagli degli indennizzi a chi è stato sottoposto a vaccinazioni obbligatorie che hanno portato ad effetti collaterali, per le trasfusioni andate male, per gli incidenti contagiosi in sala operatoria; taglio del 50% dei fondi destinati alla formazione professionale del personale; la manovra riduce il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale di 418 milioni di euro per il 2011 e di 1.132 milioni di euro a decorrere dal 2012 per le economie derivanti dal blocco dei rinnovi contrattuali per il triennio 2010-2012; le risorse aggiuntive definite per l’anno 2010, pari a 550 milioni di euro, così come individuate nel Patto per la Salute 2010/2012, vengono portate a 250 milioni di euro; per la spesa farmaceutica prevista una riduzione di 1,8 miliardi di euro del finanziamento del SSN nel triennio 2011-2013 (600 milioni di euro per ogni anno); 
58) La somma totale deifondi sottratti al settore dei Beni Culturali, nel periodo 2008-2011, è pari a oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro, mentre i tagli previsti nella pertinenza 2008-2013, sfiorano i 3 miliardi. 
59) Nella legge di Stabilità 2011, stanzia 25 milioni di euro per il sostegno alle università non statali, 245 milioni alle scuole paritarie, dopo aver tagliato nelle precedenti manovre circa 1,6 miliardi di euro all’università pubblica e oltre 8 miliardi di euro alla scuola pubblica 
64) Nelle legge di Stabilità 201l il Governo ha ridotto il “Fondo nazionale per le Politiche Sociali” da 435 milioni di euro del 2010 a 273,9 milioni di euro per il 2011(per il 2012 scenderà a 69 milioni e per il 2013 a 44 milioni);  
hanno subito tagli anche:  
il Fondo per le politiche della famiglia (2010: 185,3 milioni di euro – 2011: 51,5 milioni di euro);  
il Fondo per le politiche giovanili (2010: 94,1 milioni di euro – 2011: 12,8 milioni di euro);  
il Fondo per l’infanzia e l’adolescenza (2010: 40,1 milioni di euro – 2011: 39,2 milioni di euro);  
il Fondo per il servizio civile (2010: 170,3 milioni di euro – 2011: 110,9 milioni di euro);  
il Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (2010: 143,8 milioni di euro – 2011: 32,9 milioni di euro);  
il Fondo per gli interventi in materia di animali d’affezione e di prevenzione del randagismo (2010: 3,395 milioni di euro – 2011: 0,785 milioni di euro);  
il Fondo di intervento integrativo per la concessione dei prestiti d’onore e delle borse di studio è passato da 246,5 milioni di euro stanziati per l’anno 2009 a 100 milioni di euro per l’anno 2011;  
il Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati, già privo di finanziamento dal 2009, resta a secco;  
il Fondo per la non autosufficienza, per il quale erano stati "strappati" nel 2010 400 milioni di euro,è stato azzerato;  
il Fondo strategico per il paese a sostegno dell’economia reale è ridotto di 242  milioni per il 2011 e così è stato azzerato,  la dotazione del Fondo per interventi strutturali di politica economica è ridotta di 1.752 milioni di euro per l'anno 2011. 
60) Il governo prima ha tagliato nella legge di stabilità 2011 le risorse al 5 per mille, che è destinato alle associazioni no-profit, alla ricerca scientifica e sanitaria, portandole da 400 milioni a 100 milioni di euro, poi nel successivo ‘decreto Milleproroghe’ le ha ripristinate ma una quota pari a 100 milioni di euro è destinata ad interventi in tema di Sclerosi laterale amiotrofica, quindi resta il taglio di 100 milioni e una parte dei fondi assegnati al 5 per mille vengono coperti per 50 milioni dal taglio all'editoria (si dimezza così di 100 milioni il fondo a sostegno dell'editoria previsto dalla legge di stabilità 2011) e per 45 milioni dal taglio all'emittenza tv e radio. 
61) I pesanti tagli sui trasferimenti dei fondi destinati alle Regioni (4 miliardi di euro nel 2011 e 4,5 miliardi nel 2012) 
62) governo pro lobby degli inceneritori e del nucleare nel decreto sulle energie rinnovabili da giugno 2011: il taglio agli incentivi sull'eolico e sulle biomasse del 22%; il limite di un 1 MW per impianto fotovoltaico; il limite del 10% della superficie agricola destinabile ad un impianto fotovoltaico. Inoltre resta l'anomalia tutta italiana dei finanziamenti CIP6 alle cosiddette fonti assimilate che non hanno niente di rinnovabile e il meccanismo perverso che gira intorno alla vendita dei cosiddetti ‘certificati verdi’. 62) IlFUS (Fondo Unico per lo Spettacolo)già ridotto al lumicino, nel 2011 era stato ridotto ulteriormente a 231 milioni di euro, pari alla metà del 2009, tagli decisi per far fronte a eventuali minori introiti previsti dalla vendita delle frequenze del digitale, poi si sono recuperati i fondi tagliati con l’aumento delle accise suicarburanti. 
63) Il fondo per la famigliaè stato ridotto del 90% in tre anni passando da 300 milioni del 2007 a 25 milioni del 2011 
64) A partire dal 31 dicembre 2011 la decorrenza dei termini per proporre impugnazione in materia di licenziamento è la proroga, stabilita dal decreto Milleproroghe 2011, alla norma contenuta nelCollegato al lavoro (Legge 183/2010)e che era entrata in vigore subito impedendo così di fare ricorso contro gli ingiusti licenziamenti. 
65) Nel Documento di economia e finanza sono previsti per il prossimo triennio tagli di spesa per 35 miliardi di euro, di questi 13 peseranno sul sistema della pubblica istruzione che si aggiungono agli 8 miliardi di euro già tagliati nel triennio 2009-2011. 
66) Nella dichiarazione 730 del 2011 non sono più detraibili le spese per: 
l’autoaggiornamento dei docenti; l’abbonamento al trasporto pubblico; l’arredamento di immobili ristrutturati. Toglie ai poveri per dare ai ricchi e non si preoccupa della grave situazione precaria di milioni di famiglie a ridosso e al di sotto della soglia di povertà, ma anzi cerca di nascondere la situazione di questa gente, facendo apparire che niente di drammatico ci sia. 

Questo è solo parte dell’elenco delle loro politiche fatte quando governavano.. 

Voterò a favore della mozione della Lega solo se faranno almeno una pur minima autocritica del loro operato che anno arrecato enormi danni sia a livello economico, 
politico e sociale, nei dici anni che sono stati al governo e soprattutto gli enormi danni economici ai lavoratori e pensionati. e dei loro diritti negati.