Consiglio Comunale del 24/07/2013
PREMESSO CHE
-Il Sindaco di Villa Carcina Giraudini ha
convocato un CONSIGLIO COMUNALE in cui a sorpresa, al 3° punto, ha
messo all’ordine del giorno l’approvazione di una nuova convenzione tra
il comune e i soci privati in merito alla STU, la società costruita
dalla giunta Bodini nel 2003 per realizzare il famigerato pentamostro
nell’area antistante il vecchio municipio: un progetto speculativo fatto
fallire dalla ferma opposizione dei cittadini.
-Il retroscena
politico che ha portato a questa convenzione è alla maggioranza del
Consiglio Comunale pressoché sconosciuto, ma si può intravedere un
accordo tra le parti a vantaggio degli ex soci privati della STU e a
danno dei diritti urbanistici dei cittadini.
- Tutto ciò
verrebbe deciso non affatto casualmente proprio nel mese di luglio,
tradizionale periodo di riposo per i cittadini, in larga parte assenti
per ferie. Il che permetterebbe alla giunta di:
1) non
consultare preventivamente con un referendum la cittadinanza sul più
giusto destino di quella centralissima area del capoluogo –
originariamente destinata per legge a parco urbano, posteggio e
attrezzature collettive – diversamente da come il Sindaco Giraudini
aveva promesso dopo essere stato eletto;
2) di rendere vano il
compito della speciale commissione comunale d’indagine sulla STU –
costituita anche grazie alle firme di numerosi cittadini – che , si
ricorda aveva le seguenti funzioni:
1. Prima fase: funzione di
indagine storica e tecnica sulle originali destinazioni urbanistiche
dell’area a partire dalla dismissione degli stabilimenti LMI, e seguenti
modificazioni nel corso delle successioni amministrative, al fine di
accertare legittimità e correttezza della trasformazione del tessuto
urbano in atto,nel periodo 1991-2011;
2. Seconda fase: Seguire
l’evoluzione, fino alla conclusione dell’eventuale procedimento di
liquidazione e scioglimento della società “ Nuova Piazza “ S.p.A.;
3.
Terza fase: Funzione propositiva. Sulla base delle osservazioni stilate
dalle precedenti fasi, la commissione speciale redigerà un documento di
proposta sugli scenari possibili circa l’area interessata dalla
suddetta trasformazione urbana, presentando in sede di Consiglio
Comunale i propri pareri. Questi saranno la base
oggettiva da sottoporre in un secondo momento alla partecipazione attiva della cittadinanza.
CONSIDERATO CHE:
-Diversamente,da
questa metodologia ,il Consiglio Comunale ritiene che ai cittadini
siano pienamente riconosciuti i propri diritti civili e il proprio ruolo
partecipativo alla vita amministrativa del paese – previsto
espressamente dallo statuto comunale e normato dal regolamento sul
bilancio partecipativo
-L’Amministrazione Comunale non
ha mai edotto la popolazione e il Consiglio Comunale sull’evoluzione dei
lavori per raggiungere una soluzione al problema STU
CHIEDE CHE:
il
Signor Sindaco, prima di procedere a qualsiasi atto in tal merito e
nei tempi opportuni, cioè a partire dal mese di settembre:
1)
renda pienamente edotta la popolazione di quanto avvenuto e di quanto
sta avvenendo, spiegando approfonditamente le conseguenze urbanistiche
ed edilizie della nuova convenzione sull’area;
2) prima di
approvare in consiglio comunale qualsiasi proposta attuativa consulti la
cittadinanza avviando la procedura del bilancio partecipativo o del
referendum consultivo.
Hanno votato a Favore:
Rifondazione Comunista e Liberamente.
Hanno votato contro: PDL.
Astenuti
Crescere Insieme (PD) e Lega Nord.
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